mercoledì 2 luglio 2014

TRAPIANTO DI CORNEA ARTIFICIALE SALVA OCCHIO A BIMBO



Avrebbe inevitabilmente perso l'occhio destro a causa di una trauma che lo aveva già costretto a subire numerosi interventi, ma la vista di un bambino di appena 7 anni è stata salvata grazie a un trapianto di cornea artificiale eseguito, nel maggio scorso, dal Prof.Luca Buzzonetti, responsabile della Struttura Complessa di Oculistica dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro e dalla sua équipe. Si tratta del primo intervento del genere effettuato presso il Bambino Gesù ed uno dei pochissimi realizzati finora al mondo su pazienti pediatrici. 

Per l'intervento sono stati consultati i chirurghi del Mass Eye & Ear Boston Keratoprosthesis Center, principale Centro internazionale per questo particolare tipo di chirurgia. Dopo una approfondita valutazione, considerata soddisfacente la risposta funzionale dell'occhio del bambino, il team di specialisti del Bambino Gesù ha deciso di procedere col trapianto. L'alternativa sarebbe stata un intervento totalmente demolitivo. Regolare il decorso post-operatorio del piccolo paziente che a distanza di pochi giorni ha potuto riprendere la sua vita normale.

La cornea artificiale è paragonabile ad una lente simile ad una cornea naturale composta in parte da tessuto sintetico, in parte da tessuto umano. La peculiarità di questo tipo di trapianto è che non può dare rigetto, mentre è elevato il rischio di infezione. Tale rischio è maggiore tra i bambini perché meno in grado degli adulti di tenere sempre pulito e protetto l'occhio al quale, dopo l'operazione, viene applicata una lente a contatto in modo permanente.

Il particolare intervento, eseguito in tempi molto rapidi, è stato possibile grazie allo sforzo multidisciplinare dell'Ospedale Bambino Gesù: dalle procedure di acquisto della cornea artificiale negli Stati Uniti all'autorizzazione ministeriale all'uso della protesi in Italia, fino all'organizzazione della parte clinica e chirurgica.

Il Bambino Gesù è Centro di riferimento internazionale - ed il principale in Italia - per il trapianto di cornea in età pediatrica (ne vengono eseguiti circa 20 l'anno), potendo contare tra l'altro, unica struttura pediatrica al mondo, sul laser a femtosecondi ovvero sulla massima tecnologia attualmente utilizzabile in questo specifico settore, e per il trattamento di patologie complesse (in particolare il retinoblastoma e più in generale tutte le patologie oculari oncologiche) con strumentazioni e tecniche all'avanguardia.
Fonte://www.ospedalebambinogesu.it/

Nessun commento:

Posta un commento