mercoledì 14 agosto 2013

COMUNICARE CON UN PAZIENTE IN COMA DA 12 ANNI: LA SCOPERTA DEI MEDICI CANADESI

Lorina Naci , una borsista post-dottorato della Western University e il suo collega Adrian Owen , del Canada Research Chair Eccellenza in Neuroscienze Cognitive e Imaging, hanno riferito i loro risultati sul Journal of American Medical Association di Neurologia.

Utlizzando la risonanza funzionale (fMRI) scanner magnetico, il paziente ha
risposto a diverse domande, come ad esempio "Sei in un ospedale?", concentrandosi sulle parole specifiche, "sì" o "no". In questo modo, ha riferito che lui sapeva come si chiamava e che lui era in ospedale, al momento della comunicazione. "Per la prima volta, abbiamo dimostrato che un paziente clinicamente diagnosticato come 'vegetativa' possibile utilizzare la sua attenzione per mostrare che egli è cosciente, e di comunicare con il mondo esterno ", dice Lorina Naci, ricercatore responsabile del nuovo studio. 

Naci e Owen continuano ad utilizzare questo nuovo metodo di comunicazione con i pazienti che non rispondono comportamentale, che, allo stesso modo, potrebbe essere stato mal diagnosticato come essere in uno stato vegetativo.

L'esperimento condotto dai ricercatori della Western University nell'Ontario potrebbe portare a una nuova definizione dello 'stato di coscienza'.
Fonte: www.uwo.ca

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