mercoledì 4 settembre 2013

West Nile: attenzione alle punture di zanzara

La West Nile Disease o Malattia del Nilo Occidentale è un’infezione virale trasmessa dalle zanzare, che trova negli uccelli il serbatoio naturale, e può essere contratta dall’uomo e dal cavallo, se punti da una zanzara portatrice del virus.

La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Circa nel 20% dei casi la malattia si manifesta nella forma conclamata con tosse, eruzioni cutanee, diarrea, linfadenopatia (linfonodi ingrossati) e difficoltà a respirare. Questi sintomi durano solitamente 3-5 giorni e possono variare molto a seconda dell’età della persona. 

Anche gli animali possono essere colpiti da questo virus, in particolare uccelli selvatici e cavalli.

La migliore misura di prevenzione della malattia di West Nile consiste nell’evitare le punture di zanzara con la protezione personale dagli insetti soprattutto nelle ore serali-notturne.

All’interno degli edifici utilizzate zanzariere su porte-finestre e finestre o direttamente sul letto; con le finestre aperte è possibile utilizzare zampironi o apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o a piastrine.

Nei luoghi all’aperto indossate indumenti di colore chiaro che coprano il più possibile (con maniche lunghe e pantaloni lunghi). Evitate i profumi, le creme e i dopobarba in quanto attraggono gli insetti. Un buon livello di protezione è assicurato dall’uso di repellenti cutanei. Questi prodotti vanno applicati ripetutamente sulla pelle scoperta, compreso il cuoio capelluto. Seguite sempre scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione. 

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