giovedì 23 maggio 2013

LUOGHI COMUNI IN CUCINA - Ecco perché l’uovo non fa sballare il colesterolo...

Tempo di riscatto per le uova, anche se rimangono ancora alcuni luoghi comuni da evitare perché queste tornino essere protagoniste sulle tavole degli italiani.

Sfatiamoli insieme:

• aumentano il tasso di colesterolo: questo è presente solo nel tuorlo, che ne contiene circa 185 milligrammi, una concentrazione non allarmante se si pensa che una dose prudente è fissata in 300 milligrammi al giorno. E non dimentichiamo che questa sostanza è un ingrediente necessario per importanti ormoni, tra cui quelli sessuali e il cortisolo;

• sono difficili da digerire: in realtà due uova crude o alla coque lasciano lo
stomaco in circa due ore, contro le tre ore necessarie per una porzione di carne. La digeribilità dipende dalla preparazione: è bene non cuocere le uova troppo a lungo ed evitare l’impiego eccessivo di grassi;

• fanno male al fegato: le uova non sono nocive per la funzionalità epatica. Anche in questo caso sono i grassi aggiunti per la cottura ad appesantire e rallentare il lavoro del fegato;

• contengono grassi dannosi: è vero che i grassi contenuti nelle uova sono di origine animale, ma si tratta per lo più di monoinsaturi e polinsaturi, quindi benèfi ci per l’organismo. 
Fonte: ilritrattodellasalute.org

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