l'urina come medicamento
" ...Fero diventò cieco nel modo seguente: ... ... allora dicono che il re, temerariamente, abbia preso un giavellotto e lo abbia gettato in mezzo ai gorghi del fiume: subito dopo si ammalò agli occhi e divenne cieco, e tale rimase per undici anni. L'undicesimo gli fu risposto dall' oracolo della città di Buto che il tempo della sua espiazione era finito e che avrebbe riacquistato la vista se si fosse lavato gli occhi con l'urina di una donna che avesse avuto contatti fisici solo col proprio marito e mai con altri uomini. Dapprima egli fece la prova con l'urina della propria moglie, ma poiché non riacquistò la vista, riprovò con quella di molte altre donne successivamente; quando infine ricuperò l'uso degli occhi, il re raccolse tutte le donne , che si erano prestate alla prova, eccetto quella dalla cui urina era stato risanato, in una città, che ora si chiama Eritrebolo, e le diede alle fiamme insieme alla città stessa. Quella, l'urina della quale l'aveva guarito, la fece sua sposa..."
Fonte: storiamedicina
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